Bonus 2023 – Cosa Dobbiamo Aspettarci? Novità & Agevolazioni

Introduzione

Ad inizio anno, con la nuova legge di bilancio 2023 il governo ha dichiarato le misure finanziarie che intenderà adottare per l’anno in corso. Si tratta di uno strumento molto importante dove sono indicati i fondi da cui attingeranno per i servizi che intendono erogare e come creeranno i fondi. In particolare, un settore della legge di bilancio individua tutti i bonus 2023 e le agevolazioni previste per imprese e dipendenti.

È un documento molto complesso e tecnico che deve trovare le giuste misure da adottare e il modo per creare i fondi da cui attingere. Il governo ha previsto anche altri bonus 2023 che non rientrano tra quelli della legge di bilancio.

Bonus 2023 – Cosa prevede la legge di bilancio?

Come abbiamo anticipato, la legge di bilancio è un documento tecnico molto lungo e complesso che però possiamo dividere in settori.

Si occupa di creare o integrare dei fondi a cui attingere per poter attuare le misure previste. La legge di bilancio quest’anno si è concentrata su aiuti ai dipendenti, aziende e imprese, prevedendo agevolazioni e bonus 2023.

Con una spesa prevista di più di 30 miliardi di euro oltre ai bonus 2023 sono state pensate misure per risolvere altre situazioni:

  • il caro energia, che ultimamente sta prosciugando il portafoglio delle famiglie italiane.
  • La riduzione e cancellazione del reddito di cittadinanza a partire dal 2024, la misura di sostegno al reddito che, come sapevamo, sarebbe arrivata alla fine.
  • Sgravio sulle tasse per le imprese, per far fronte alle spese sempre maggiori.
  • Situazione pensioni, confermando quota 103 per chi ha almeno 62 anni di età e 20 anni di contributi
  • Taglio al cuneo fiscale.

Tutti i bonus 2023

Abbiamo visto come la legge di bilancio concentrata su aziende, dipendenti e imprese ha previsto numerose agevolazioni e bonus 2023. Passiamo ad elencare ed analizzare tutti i bonus 2023 previsti dalla legge di bilancio:

  1. Bonus energia per le imprese
  2. Bonus bollette elettriche
  3. Bonus bollette gas
  4. Bonus bollette acqua
  5. Bonus edilizi con nuove regole
  6. Bonus prima casa
  7. Bonus revisione auto
  8. Bonus psicologo
  9. Bonus assunzioni
  10. Bonus dipendenti pubblici
  11. Bonus cultura
  12. Bonus società sportive
  13. Bonus per impianti di sci
  14. Bonus lavoratori dello spettacolo
  15. Bonus IRPEF

Oltre ai bonus previsti dalla legge di bilancio ricordiamo anche il bonus benzina, previsto dal decreto carburante. Ancora il bonus asilo nido, il bonus colf e badanti e bonus occhiali da vista.

Bonus energia per le imprese

La legge di bilancio non ha rafforzato il precedente bonus energia ma lo ha prorogato al 2023. Il bonus prevede per le imprese ad alto consumo di corrente elettrica e di gas, un credito di imposta del 45%. Il credito d’imposta vale per i costi affrontati per l’uso di luce e gas fino a marzo 2023.

Credito aumentato di cinque punti percentuali rispetto alla manovra precedente. E può essere compensato fino a settembre 2023. È previsto un credito di imposta del 35% per le aziende a basso consumo di energia elettrica con le stesse scadenze per la compensazione.

Inoltre, un credito di imposta del 45% per le aziende a basso consumo di gas. Per questa manovra il governo ha stanziato più di 1.300 milioni di euro, solo per il 2023.

Bonus 2023 – Edilizia

Altro tema caldo toccato dalla legge di bilancio è il bonus 110%, che riduce del 20% la misura della detrazione, arrivando così a 90.

Rientrano tra i bonus dell’edilizia anche: il bonus barriere architettoniche che si vede prorogato per altri 2 anni e prevede una detrazione del 75% su chi riduce gli impedimenti di mobilità; il bonus mobili, che viene prorogato e rafforzato di 3000 euro in più dei 5000 del 2022; Inoltre è prevista per chi acquista case rientranti nella classe energetica A o B, una detrazione sull’IVA del 50%.

Bonus 2023 – Prima Casa

Viene prorogato dalla legge di bilancio il bonus per l’acquisto della prima casa per i giovani. Requisiti del poter usufruire del bonus sono:

  • ISEE non superiore a 40.000 euro
  • Non aver ancora compiuto 36 anni nell’anno in cui si acquista la casa
  • Acquisto di prima casa
  • Residenti nel comune dove effettuano l’acquisto della loro prima casa.

A sostegno di questa misura sono stati stanziati più di 400 milioni di euro per far fronte alle riduzioni fiscali e agevolazioni per i giovani che beneficiano del bonus. Misura già in essere nel 2022 e che è stata prorogata per l’anno in corso dalla legge di bilancio 2023.

Bonus 2023 – Psicologo

La legge di bilancio ha prorogato il bonus psicologo anche al 2023. Questo bonus era stato introdotto nel 2022 in via sperimentale, per un importo di 600 euro stanziando 25 milioni di euro.

Il governo ha confermato il bonus psicologo per il 2023 facendolo diventare una misura strutturale. I fondi stanziati si riducono da 25 milioni a 5 milioni di euro per l’anno in corso ma l’importo sale da 600 euro a 1500 euro. È previsto però un aumento del fondo da stanziare fino a 8 milioni di euro per il 2024.

La misura era stata introdotta per i forti problemi psicologici che la pandemia aveva causato alla popolazione. È stata riconfermata perché i problemi della popolazione sono tutt’altro che risolti e anzi c’è sempre più bisogno di aiuto specialistico.

L’importo servirà a coprire le spese di sedute di psicoterapia svolte presso i professionisti iscritti negli albi professionali che aderiranno. Potrà aderire chiunque soffra di problemi psicologici di qualsiasi tipo e non abbia un ISEE superiore a 50.000 euro. Quindi non per forza disagi legati alla pandemia ma generali.

Bonus assunzioni

Viene prorogato il bonus per le assunzioni dei giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni. Potranno aderire all’agevolazione i datori di lavoro privati che assumano giovani under 36, con uno sconto sui contributi di massimo 6000 euro.

L’agevolazione dura al massimo 3 anni, ripartendo i 6000 euro mensilmente. È bene ricordare che il bonus è valido solo per assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di contratto a tempo indeterminato.

Valgono invece le assunzioni a tempo determinato oltre quelle a tempo indeterminato per usufruire del bonus assunzioni donne. Bonus per i datori di lavoro privati che assumono donne svantaggiate, per una somma di 6000 euro massimi ripartiti mensilmente.

Stesso importo per il bonus assunzioni di percettori di reddito di cittadinanza. In questo caso il datore di lavoro che li assume a tempo indeterminato ha uno sconto totale sui contributi.

Bonus dipendenti pubblici

La legge di bilancio ha pensato anche ai dipendenti pubblici, dando una mano per combattere l’aumento del costo della vita e dell’inflazione. Ha previsto una quota pari all’1,5% dello stipendio ai lavoratori pubblici (ministeri, regioni, enti locali ecc.), ripartita in tutte le mensilità, compresa la tredicesima.

Il bonus prevede una cifra in percentuale, quindi varia al variare della retribuzione. Per questa manovra il governo ha deciso di creare un fondo di un miliardo di euro.

Bonus 2023 – Cultura

Il governo ha rimodellato completamente il bonus cultura 2022, introducendo due nuove carte per il bonus 2023 riguardante la cultura. La prima carta di questo bonus 2023 prevede un buono di 500 euro per i giovani italiani che hanno un ISEE inferiore a 35.000 euro.

I beneficiari sono i giovani che diventeranno maggiorenni nell’anno in corso. La seconda carta è sempre un buono di 500 euro per i giovani diplomati con il massimo dei voti. L’accesso ad un buono non preclude l’accesso all’altro, si tratta quindi di agevolazioni cumulabili. È possibile spendere questi buoni in libri, cinema, spettacoli teatrali, corsi di lingua ecc.

Bonus energia per società sportive

La legge di bilancio fornisce aiuti anche favore di piscine e palestre. La cifra destinata a questa misura è di 25 milioni di euro. Aiuto dato a sostegno di queste società sportive a fondo perduto per combattere l’aumento dei costi relativi ad energia elettrica e gas.

Bonus per impianti sci

Ulteriore aiuto previsto dal governo è per il settore del turismo, stanziando un fondo di 30 milioni di euro per l’anno in corso e aumentando la cifra per gli anni seguenti. I destinatari del contributo sono gli impianti di sci che grazie a questo fondo potranno effettuare lavori di rinnovamento, ristrutturazione e migliorie delle proprie strutture.

Bonus lavoratori dello spettacolo

Ulteriore bonus 2023 spetta ai lavoratori dello spettacolo, tra i settori danneggiati maggiormente dal periodo emergenziale. Il contributo, infatti, mira a dare un sostegno alla discontinuità ai lavoratori di questo settore, stanziando per la manovra un fondo di 150 milioni di euro per l’anno in corso.

Bonus irpef

Prorogato per l’anno in corso anche il bonus irpef (Ex bonus Renzi). I beneficiari sono tutti i lavoratori dipendenti che vedranno un massimo di 1200 euro annuali spalmate in 12 mensilità.

L’importo in busta paga varia a seconda della retribuzione annua lorda del lavoratore. Sarà di 100 euro per chi non supera i 15.000 euro di retribuzione annua lorda mentre diminuirà per chi ha una retribuzione superiore. Chi ha una retribuzione annua lorda superiore ai 28000 euro non potrà accedere al bonus.

Se vuoi avere maggiori informazioni su: bonus irpef 2023, Clicca Qui.

Bonus benzina

Il bonus benzina è prorogato per l’anno 2023, bonus che era stato dato in via sperimentale già nel 2022. Spetta a tutti i lavoratori del settore privato, escludendo quindi lavoratori pubblici e partite iva.

La somma massima che potrà essere erogata dal datore di lavoro a favore dei lavoratori è di 200 euro. Non sarà erogato automaticamente da agenzia delle entrate o INPS ma ogni datore di lavoro del settore privato sarà libero di erogarlo o no ai propri dipendenti.

Se vuoi avere maggiori informazioni su: bonus benzina/carburante 2023, Clicca qui.

Bonus asili nido

Il bonus asili nido introdotto ormai da diversi anni è stato confermato anche per il 2023. Aiuta le famiglie a pagare la quota dell’asilo. Spetta anche per i bambini che non hanno la possibilità di andare all’asilo ma che hanno bisogno di essere seguiti a casa.

La cifra che prevede il bonus non supera i 3000 euro con un minimo di 1500 euro. Per usufruire del bonus se in possesso dei requisiti si deve fare richiesta presso il sito INPS.

Bonus colf e badanti

Il governo ha previsto anche un bonus per colf e badanti. Questo bonus ha due finalità: ridurre il lavoro in nero molto frequente nel settore domestico e aiutare chi ha bisogno a sostenere le spese della badante. La quota annua prevista per il bonus sarà superiore a 1500 euro annui. Il bonus sarà richiedibile sul sito INPS.

Bonus occhiali da vista

Le famiglie con un ISEE inferiore a 10.000 euro potranno richiedere il bonus occhiali. Si tratta di un buono spesa per acquistare degli occhiali da vista o un rimborso dello stesso importo se l’acquisto è già stato effettuato. Oltre che per gli occhiali da vista il buono vale anche per le lenti a contatto.

Conclusioni

L’elenco dei bonus previsti per il 2023 è abbastanza corposo, sintomo di grande attenzione del governo nei confronti di lavoratori, cittadini e imprese. Misure necessarie per far fronte all’aumento dei costi dell’energia, all’inflazione e all’aumento generalizzato del costo della vita.

In attesa di un miglioramento della situazione economica, questi bonus e agevolazioni non possono che far comodo al cittadino. Analizzeremo in dettaglio i singoli bonus 2023 negli articoli successivi.