Marketing Mix: Cosa è?

Il Marketing Mix, noto anche come le quattro P del marketing, è un framework che comprende quattro elementi fondamentali che devono essere coordinati e coerenti tra loro per costruire una solida strategia di marketing per un prodotto o servizio. Questi quattro elementi sono: prodotto, prezzo, promozione e posizionamento.

Per creare una strategia di marketing efficace, è essenziale avere una profonda conoscenza del mercato di riferimento e del target di riferimento. Tuttavia, molti marketer sembrano ignorare o dare per scontato questo concetto di base, che è fondamentale per qualsiasi iniziativa di marketing.

Il Marketing Mix è uno strumento utile per le aziende che vogliono sviluppare una strategia di marketing efficace. Tuttavia, per utilizzarlo in modo appropriato, è necessario effettuare una ricerca di mercato accurata e comprendere le esigenze dei propri clienti. Solo in questo modo si potranno scegliere le giuste leve di marketing per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Le 4P del marketing mix

Il modello delle 4 P del marketing mix è stato introdotto da Edmund Jerome McCarthy nel 1960 nel suo libro “Basic Marketing: A Managerial Approach”. Questo modello fornisce un quadro completo delle leve di marketing che possono essere utilizzate per raggiungere gli obiettivi aziendali. Le 4P, ovvero product, price, place e promotion, sono importanti in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto.

Product

La variabile prodotto è un elemento cruciale del marketing mix. Ciò implica la progettazione e lo sviluppo di prodotti/servizi adatti al mercato di riferimento. È importante sviluppare strategie per modificare i prodotti esistenti, aggiungere nuovi prodotti e garantire che il prodotto/servizio soddisfi le esigenze dei clienti e raggiunga il product market fit.

Price

La variabile prezzo è la somma di denaro che il cliente paga per acquistare il prodotto/servizio. La politica di pricing è una questione complessa, poiché ogni cliente assegna un valore diverso al prodotto/servizio in base alle sue esigenze o desideri. Il prezzo contribuisce a modellare la percezione del prodotto agli occhi del consumatore. Un prezzo troppo basso può far perdere appeal al prodotto, mentre un prezzo troppo alto potrebbe non essere gradito dall’eventuale cliente perché supera il valore che gli ha attribuito.

Place

La variabile place si riferisce alla distribuzione del prodotto e ai canali scelti per raggiungere il target di riferimento. È importante capire le abitudini del target di riferimento e scegliere i canali di distribuzione adeguati. Una volta individuati i canali, è importante monitorare la concorrenza per capirne la strategia ed eventualmente anticiparla.

Promotion

La variabile promotion si riferisce alle attività organizzative, creative ed economiche volte a lanciare, promuovere e far apprezzare il prodotto/servizio sul mercato. È importante utilizzare più canali e media, sia tradizionali che moderni, per raggiungere i potenziali acquirenti e convincerli della bontà del prodotto. Alcuni esempi di canali e strategie moderni includono il direct marketing, il social network marketing, il video marketing e il mobile advertising.

In sintesi, le 4 P del marketing mix sono un quadro completo delle leve di marketing che possono essere utilizzate per raggiungere gli obiettivi aziendali. La gestione delle leve di marketing può aiutare a focalizzare ed arrivare con maggiore precisione al mercato target, ottenendo migliori risultati di vendita.

L’evoluzione del marketing mix: 4P, 7P, 4C, 4E

Il modello di marketing mix tradizionale, basato sulle 4P (prodotto, prezzo, promozione, posizionamento), si è evoluto con l’aggiunta di altre 3P (people, process, physical evidence), a sottolineare l’importanza del fattore umano e della gestione aziendale. Questo nuovo approccio è stato chiamato modello di marketing mix 7P.

Inoltre, il modello delle 4P è stato integrato dalle 4C del consumatore (costumer need, cost to consumer, convenience, communication), proposte da Robert F. Lauterboun nel 1993, nell’ottica dell’orientamento completo al cliente.

Il modello di marketing mix 4E (experience, exchange, evangelism, everyplace), invece, si concentra sull’esperienza del cliente, sull’importanza dello scambio e della condivisione, e sulla necessità di essere presenti ovunque il cliente si trovi.

Queste evoluzioni del marketing mix sono state necessarie per adeguarsi ai cambiamenti del mercato e della tecnologia, e per soddisfare le esigenze dei clienti in un’era sempre più competitiva.

Le 7P del marketing mix

Il modello di marketing mix a 7P aggiunge alle quattro P del mix originale (product, price, place, promotion) altre tre P: people, process e physical evidence. Questi elementi sono fondamentali per la gestione della comunicazione con la clientela e la potenziale clientela.

People

Il fattore people si riferisce a tutte le persone appartenenti ad uno stesso target o ad un target strettamente correlato. Questa P del marketing mix è utile per comprendere e approfondire le caratteristiche del target dei clienti in modo da poter migliorare il prodotto, il prezzo e la strategia di marketing in generale.

Inoltre, i consumatori non vogliono più avere a che fare con aziende e marchi impersonali. Pertanto, le persone che rappresentano un prodotto o un servizio sono i custodi della sua reputazione. Qualunque dipendente dell’azienda sia a contatto con clienti e potenziali clienti, ha bisogno di una formazione specifica per motivarlo e fargli toccare con mano i reali vantaggi del prodotto.

Per gestire il target in modo efficace, si possono utilizzare i CRM Software, strumenti che offrono funzionalità specifiche per la gestione del database e permettono di avere in un’unica vista tutte le informazioni sui clienti attuali e potenziali e di definire la strategia migliore per contattarli.

Process

La P process si riferisce a tutti i processi che riguardano la fornitura di un prodotto o la fruizione di un servizio da parte del cliente. L’organizzazione ha una forte influenza sul servizio offerto, ottimizzare i processi è ciò che consente di offrire servizi di qualità e minimizzare le spese.

Avere un sistema produttivo efficiente e funzionale aiuta sia il consumatore a percepire subito l’efficienza aziendale, sia l’azienda a lavorare in maniera organizzata e produttiva.

Physical Evidence

La P physical evidence si riferisce alla dimostrazione pratica del prodotto o del servizio offerto. È la valutazione di ciò che pensa il cliente al quale è stato erogato un servizio o venduto un prodotto. Soprattutto sul web, le persone cercano prove, testimonianze e recensioni prima di acquistare un prodotto, affidandosi a testimonianze di altre persone che raccontino esperienze già avute.

Ciò li porta a farsi un’immagine mentale dell’azienda che vende il prodotto. E’ una fase essenziale, da parte dell’azienda, per poter creare un’immagine positiva nella mente dei clienti, perché questo può aumentare o meno la fiducia percepita.

Il consumatore: Le 4C

Il modello delle 4C si concentra sul consumatore, ponendo l’attenzione sul cliente e le sue esigenze. Questo modello prevede l’analisi di quattro variabili fondamentali: il valore per il cliente, i costi per il cliente, la convenienza per il cliente e la comunicazione con il cliente.

Valore per il Cliente

Il valore del prodotto percepito dal consumatore è un fattore chiave nella pianificazione delle attività di marketing. Le aziende devono comprendere le esigenze dei propri clienti e offrire servizi accessori che possano soddisfare tali esigenze. Inoltre, le aziende dovrebbero individuare i servizi che i clienti desiderano ma che non sono ancora disponibili sul mercato, nemmeno dai concorrenti. Questa analisi della customer need è particolarmente importante durante il lancio di nuovi prodotti e per differenziare il prodotto rispetto alla concorrenza.

Costi per il Cliente

Le aziende devono comprendere il prezzo che il consumatore è disposto a pagare per il prodotto e assicurarsi che il prezzo sia equo e conveniente per il cliente.

Convenienza per il Cliente

Le aziende dovrebbero scegliere le modalità distributive che sono più convenienti per il cliente, tenendo in considerazione le esigenze reali del cliente.

Comunicazione con il Cliente

La comunicazione con il cliente è fondamentale per costruire un brand, un nome e un legame duraturo con il cliente. La comunicazione non si limita alla pubblicità o al merchandising, ma deve essere intesa in modo più ampio. Le aziende dovrebbero comunicare in modo efficace con i propri clienti per costruire una relazione duratura e soddisfare le esigenze dei clienti.

Per capire come implementare le giuste strategie di marketing per il proprio business, è possibile rivolgersi a un consulente online per una sessione di coaching strategico gratuita.

Le 4E del marketing: perché le 4P risultano antiquate

Il marketing è una disciplina che richiede costante aggiornamento. Sebbene le 4P del marketing, teorizzate da McCarty negli anni Sessanta, abbiano avuto un senso fino a dieci anni fa, oggi sono considerate inadeguate. Per questo motivo, Brian Fetherstonhaugh, global CEO di OgilvyOne, ha proposto le 4E del marketing come un aggiornamento delle 4P.

Esperienza

Le 4P del marketing hanno posto il prodotto come elemento principale del mix di marketing. Tuttavia, recentemente, l’esperienza ha preso il suo posto. In passato, le caratteristiche del prodotto venivano esposte in modo dettagliato, talvolta persino esagerato, per incrementare le vendite. Questo approccio, tuttavia, generava delusione negli acquirenti, che acquistavano il prodotto credendo alle promesse dell’azienda, ma poi scoprivano che non corrispondeva alle aspettative.

L’esperienza è quella che davvero riesce a coinvolgere i potenziali clienti e attrarli verso una marca. Creando emozioni e sensazioni positive, si può creare un legame fra un brand e i consumatori. Questo legame ha buone probabilità di protrarsi nel tempo.

Scambio

Sebbene il prezzo non abbia perso importanza, il modo di intendere lo scambio fra venditore e acquirente è evoluto. Non si tratta più solo di prendere il denaro per dare in cambio un bene, ma di aggiungere un “valore”. Questo valore è un qualcosa che il cliente ottiene, oltre al prodotto, dopo avere effettuato l’acquisto. Di conseguenza, un’azienda che non vuole rimanere ancorata alle strategie del passato deve pensare a cosa vuole offrire ai propri consumatori, pur di avere in cambio la loro attenzione e fedeltà.

Ovunque

Con l’avvento del digitale, le modalità di acquisto sono cambiate. L’acquisto può essere effettuato ovunque e senza vincoli di orario. Ecco perché da place (distribuzione) si passa ad everyplace (ovunque). Si può comprare un bene, così come un servizio, attraverso l’uso del mobile, abbattendo ogni confine fisico e velocizzandone il processo.

Il senso di “everyplace” si traduce anche in una solida presenza sui social, così come nella costruzione di un sito web del proprio brand. Così facendo, i potenziali clienti possono essere coinvolti più facilmente per poi essere trasformati in consumatori.

Evangelizzazione

La promozione di un prodotto è tutt’ora fondamentale in una strategia di marketing vincente. Tuttavia, la pubblicità si è evoluta parecchio. Nella società odierna, si fa un uso più moderato di quel tipo di promozione unidirezionale tipico del passato. Il coinvolgimento dei consumatori è diventato un elemento essenziale di un nuovo modo di fare marketing. Si vuole che sia l’acquirente stesso a parlare bene del brand.

Per fare in modo che ciò avvenga, l’azienda deve necessariamente trovare degli argomenti che riguardano da vicino una grossa fetta di popolazione. Se le persone si riconosceranno in quel messaggio, si emozioneranno e saranno favorevoli a veicolare quel particolare tema.

Il brand quindi, piuttosto che decantare le proprie doti, si sforza di soddisfare i clienti al punto da spingerli a consigliare i prodotti spontaneamente. Ecco che i consumatori si trasformano in testimonial della marca in generale e di un prodotto specifico in particolare. Così facendo, è il passaparola ad alimentare la reputazione di un marchio.

E-marketing mix: la nuova frontiera

E-prodotto

Il mondo online ha rivoluzionato il modo in cui le aziende vendono i loro prodotti e servizi. I consumatori utilizzano Internet per la ricerca e l’acquisto di prodotti online. Le aziende, a loro volta, utilizzano strategie online per attirare la clientela e creare una comunicazione efficace. Il mix di e-Marketing rinfresca il marketing mix pronto per il mercato online. Il processo di acquisto è fortemente personalizzato. Le aziende possono offrire insieme ai prodotti acquistati online tutta una serie di prodotti correlati che aumentano il valore stesso dell’acquisto principale. Anche il prodotto online può essere facilmente personalizzato per andare incontro alle esigenze dei consumatori.

E-prezzo

Il prezzo online è un elemento cruciale del marketing mix. Le politiche di pricing online non sono semplici da impostare. Internet offre ai consumatori il potere di guardarsi intorno per il miglior affare. Ad esempio, i siti comparatori paragonano i prezzi da diversi siti web che informano i consumatori del luogo in cui l’offerta è migliore. Tale facile accesso alle informazioni impedisce ai prezzi di salire all’interno del mondo online, rendendoli molto competitivi.

E-posizione

L’acquisto online è il più grande cambiamento del marketing mix. Internet ha cambiato il modo in cui le aziende vendono i loro prodotti e servizi. I consumatori utilizzano Internet per la ricerca e l’acquisto di prodotti online. Le aziende, a loro volta, utilizzano strategie online per attirare la clientela e creare una comunicazione efficace.

E-promozione

Oggi l’azienda non è più in una posizione privilegiata nei confronti del mercato. Il cliente vuole essere protagonista, considerato, vuole sentirsi unico. La promozione evolve in comunicazione ovvero in un rapporto biunivoco azienda-cliente. L’azienda parla con il cliente ma anche il cliente parla con l’azienda in un rapporto costruttivo e positivo. L’evoluzione dei mezzi di comunicazione ha reso possibile questo. Da qui l’importanza crescente degli strumenti web 2.0. Blog, forum, community sono tutti strumenti che permettono di instaurare un rapporto nuovo. Questo non vuol dire che i media tradizionali debbano essere abbandonati. Il communication mix deve semplicemente ampliarsi, mescolando in modo sapiente e strategico tutti gli strumenti. Mettendo realmente al centro il cliente.

“Il Ruolo delle Persone e Neuromarketing”

L’Influenza delle Persone nelle Decisioni di Acquisto

Le persone giocano un ruolo cruciale nel marketing mix. Le loro relazioni, attività e conoscenze influenzano le decisioni di acquisto dei consumatori. Ad esempio, un cliente potrebbe essere più propenso ad acquistare un prodotto se vede che i suoi amici lo utilizzano.

  • Gli esperti di marketing devono prestare attenzione a questi processi.
  • Devono capire come coinvolgere efficacemente le persone per aumentare la performance del loro prodotto o servizio.

Il Ruolo Crescente del Neuromarketing

Il neuromarketing sta diventando sempre più importante nella comprensione dei comportamenti dei clienti. Questa disciplina studia come il cervello reagisce alle diverse strategie di marketing.

  • Può aiutare gli esperti a comprendere meglio cosa attrae l’attenzione dei consumatori.
  • Può anche fornire indicazioni su come migliorare l’efficacia delle campagne pubblicitarie.

Come il Neuromarketing può Migliorare l’Efficacia del Marketing Mix

Il neuromarketing può contribuire a migliorare l’efficacia del marketing mix in diversi modi.

  1. Aiuta a capire quali elementi del mix sono più efficaci nel stimolare una risposta positiva nei consumatori.
  2. Fornisce dati preziosi su come i clienti reagiscono a differenti tipologie di messaggi pubblicitari.
  3. Permette agli esperti di marketing di ottimizzare le loro strategie per massimizzare l’impatto sui clienti.

Un esempio di come il neuromarketing può migliorare l’efficacia del marketing mix è dato dal caso di una grande catena di negozi. Utilizzando tecniche di neuromarketing, hanno scoperto che i clienti erano più propensi a spendere denaro quando la musica in negozio era più lenta. Questa scoperta ha portato a modifiche nella strategia di marketing, con risultati positivi per le vendite.

In sintesi, sia le persone che il neuromarketing svolgono un ruolo fondamentale nel marketing mix. Comprendere e utilizzare queste risorse può aiutare le aziende a creare campagne pubblicitarie più efficaci e ad aumentare le loro vendite.

Perché il Significato del Marketing Mix varia da un’Azienda all’Altra

Il marketing mix non è una formula fissa. Il suo significato e la sua applicazione possono variare notevolmente da un’azienda all’altra, a seconda del settore di attività, delle condizioni del mercato e degli obiettivi dell’azienda.

Per esempio, per un’azienda di moda di lusso, il prodotto (design e qualità) e il posto (negozi esclusivi in location prestigiose) potrebbero essere gli elementi più importanti del marketing mix. Per un supermercato discount, invece, il prezzo potrebbe essere l’elemento chiave.

Inoltre, le aziende possono cambiare il loro marketing mix nel tempo per adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato o per perseguire nuovi obiettivi strategici. Ad esempio, una catena di fast food può decidere di introdurre opzioni più salutari nel suo menu (Prodotto) o aprire ristoranti in aree residenziali piuttosto che solo nelle zone commerciali (Posto).

Conclusione: Futuro del Marketing Mix

Il marketing mix, con i suoi pilastri fondamentali e l’evoluzione nell’era digitale, è un elemento cruciale per qualsiasi strategia di business. L’importanza delle persone e del neuromarketing, insieme all’enfasi sul consumatore attraverso le 4C, mostra come il settore stia diventando sempre più orientato al cliente. Le strategie efficaci di prezzo e distribuzione rimangono componenti essenziali, ma c’è una crescente necessità di integrare nuovi approcci e tecniche per stare al passo con i cambiamenti nel comportamento dei consumatori.

Guardando al futuro, è chiaro che il marketing mix continuerà a evolvere. La sfida sarà trovare il giusto equilibrio tra gli elementi tradizionali e le nuove tendenze emergenti. Ricordatevi sempre di adattare la vostra strategia alle esigenze specifiche del vostro pubblico target. Non esitate a contattarci per ulteriori consigli o assistenza nella creazione della vostra strategia di marketing mix ideale.

Domande Frequenti

Quali sono le 4 variabili del marketing mix?

Le 4 variabili del marketing mix sono: prodotto, prezzo, promozione e distribuzione. Queste quattro variabili sono comunemente note come le “4P” del marketing.

Quali sono le 4 leve di marketing?

Le 4 leve di marketing sono: prodotto, prezzo, promozione e distribuzione. Queste quattro leve sono comunemente note come le “4P” del marketing, che costituiscono il marketing mix.

Come si fa il marketing mix?

Per fare il marketing mix, è necessario analizzare le 4P del marketing: prodotto, prezzo, promozione e distribuzione. Inoltre, è importante tenere in considerazione le esigenze dei clienti e la concorrenza sul mercato.

Quali sono le 7 P del marketing?

Le 7 P del marketing includono le 4P del marketing mix più tre ulteriori variabili: persone, processi e proof. Queste sette variabili sono importanti per la creazione di una strategia di marketing efficace.

Cosa si intende per marketing mix?

Il marketing mix si riferisce alle quattro variabili fondamentali utilizzate da un’azienda per promuovere il proprio prodotto o servizio: prodotto, prezzo, promozione e distribuzione. Queste quattro variabili sono comunemente note come le “4P” del marketing.

Quali sono gli esempi di marketing mix?

Gli esempi di marketing mix includono la strategia di un’azienda per il lancio di un nuovo prodotto, la promozione di un servizio o il posizionamento di un’azienda sul mercato. Ad esempio, una compagnia di telefonia mobile potrebbe utilizzare una combinazione di prezzo competitivo, pubblicità su larga scala e distribuzione attraverso rivenditori autorizzati per promuovere i propri prodotti.