A partire dal 19 agosto 2025, entrerà in vigore una nuova regolamentazione dell’Agcom che punta a contrastare in modo efficace le chiamate spam.
Questa misura rappresenta un passo decisivo nella tutela della privacy dei cittadini e nella lotta contro le pratiche commerciali aggressive e invasive dei call center.
Stop alle chiamate indesiderate: la nuova normativa Agcom
La novità più importante riguarda l’introduzione di un sistema che permette agli utenti di bloccare selettivamente le chiamate indesiderate provenienti da call center. Grazie a questa regolamentazione, sarà possibile attivare un servizio che identifica automaticamente le chiamate provenienti da numerazioni sospette o non registrate negli elenchi pubblici, impedendo così al telefono di squillare se la chiamata risulta sospetta.

L’Agcom ha stabilito che i gestori telefonici sono obbligati a implementare questa funzione, offrendo agli utenti una soluzione pratica e immediata per difendersi dalle telefonate moleste. Prima di questa misura, molte persone si trovavano impotenti di fronte a decine di chiamate ogni giorno, spesso da numeri che mascheravano la loro reale identità con tecniche di spoofing.
Il sistema sarà reso disponibile tramite una semplice attivazione da parte dell’utente, che potrà scegliere di bloccare tutte le chiamate provenienti da numeri non riconosciuti o non presenti in una lista di contatti autorizzati. Questa modalità di filtraggio è stata progettata per essere flessibile e personalizzabile, adattandosi alle diverse esigenze di ogni utente.
Inoltre, grazie a un database aggiornato costantemente, i gestori telefonici saranno in grado di identificare e segnalare rapidamente i numeri utilizzati per attività di spam o truffa telefonica. Questo consentirà anche di ridurre la diffusione di quelle chiamate che utilizzano tecniche di spoofing, ovvero la falsificazione del numero chiamante, pratica molto diffusa tra gli operatori di telemarketing aggressivo.
L’Agcom ha sottolineato come questa misura contribuisca non solo a migliorare la qualità della vita degli utenti, ma anche a rendere più trasparente e responsabile il settore delle telecomunicazioni in Italia.
Questa nuova regolamentazione impone limiti più stringenti ai call center e alle aziende che utilizzano il telefono come canale principale di promozione commerciale. Le chiamate potranno essere effettuate solo se il numero è chiaramente identificabile e se l’utente ha espresso un consenso esplicito a ricevere comunicazioni di questo tipo.
In caso di violazioni, sono previste sanzioni severe, comprese multe significative e possibili sospensioni dell’attività. Questo rappresenta un deterrente importante per chi ancora utilizza pratiche scorrette, contribuendo a disincentivare il fenomeno delle chiamate telefoniche moleste.
L’entrata in vigore di questa normativa, inoltre, si inserisce in un contesto più ampio di riforme e iniziative volte a proteggere i consumatori e a promuovere una maggiore trasparenza nelle comunicazioni digitali e telefoniche. La crescente sensibilità sociale verso il tema della privacy ha spinto l’Agcom a prendere provvedimenti concreti in questo ambito.
È importante evidenziare che questa misura si integra con altre iniziative già attive, come il Registro delle Opposizioni, che consente agli utenti di iscriversi per evitare di ricevere chiamate promozionali non richieste. Tuttavia, il sistema di blocco delle chiamate rappresenta un livello aggiuntivo di protezione, più immediato e efficace contro le nuove tecniche di spam telefonico.
Con l’avvio di questo nuovo servizio dal 19 agosto 2025, gli utenti italiani avranno finalmente a disposizione uno strumento potente per difendersi dalle fastidiose chiamate indesiderate, migliorando la qualità della loro esperienza telefonica e proteggendo la propria privacy in modo concreto e innovativo.