In un periodo caratterizzato da incertezza economica, giunge una notizia positiva dal settore industriale umbro.
TR Italy, azienda con sede a Fossato di Vico (PG), ha annunciato un bonus straordinario di 1.700 euro destinato a ciascuno dei suoi 120 dipendenti, il contributo una tantum più significativo mai erogato nella storia dell’impresa.
Il riconoscimento economico nasce da un accordo tra l’azienda e le rappresentanze sindacali locali (Fim-CISL, Fiom-CGIL, RSU di stabilimento), sottoscritto anche con il supporto di Confindustria Umbria. Il CEO di TR Italy, Stefano Pisoni, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di un sostegno concreto in un momento di tensioni e difficoltà per molti settori industriali.
Il bonus ha un duplice scopo: da un lato, alleggerire il peso delle spese familiari, particolarmente pressanti nel periodo estivo; dall’altro, premiare l’impegno e la dedizione dei lavoratori in un mercato complesso, con particolare riferimento ai settori automotive, elettrodomestici e infrastrutture intelligenti. Si tratta di un’iniziativa che metta al centro il capitale umano, promuovendo un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro.
TR Italy: un’eccellenza industriale e sostenibile
Parte del gruppo britannico Trifast plc, TR Italy si distingue per il forte legame con il territorio e la produzione locale, esportando qualità e innovazione. L’azienda produce oltre 1,2 miliardi di pezzi all’anno, con il 70% del fatturato – pari a 32 milioni di euro – generato da componentistica realizzata in Italia. Questo dato testimonia l’importanza strategica della produzione nazionale nel modello di business della società.
Parallelamente alla crescita economica, TR Italy ha investito in modo significativo nella sostenibilità ambientale. Attualmente è attivo un impianto fotovoltaico da 823 kW e, a partire da settembre, sarà operativo un secondo impianto da 531 kW. La capacità produttiva totale degli impianti, pari a 1,4 MWh annui, consentirà di coprire il 40% del fabbisogno energetico dell’azienda, rafforzando il suo ruolo di leader nell’adozione di tecnologie verdi all’interno del panorama industriale italiano.

Nell’ambito del settore automotive, TR Italy ha ottenuto il rinnovo della certificazione IATF 16949, un importante riconoscimento internazionale che attesta l’eccellenza nella gestione della qualità nella catena di fornitura automobilistica. Questo risultato, confermato dall’ente certificatore Bureau Veritas Italia, riflette il costante impegno dell’azienda nel migliorare processi e prodotti.
L’azienda, che nel 2024 ha cambiato denominazione da TR VIC S.p.A. a TR Italy S.p.A., ha avviato un consistente piano di investimenti per riorganizzare gli impianti produttivi, ammodernare macchinari e potenziare la capacità produttiva. Questi interventi hanno favorito la crescita del fatturato e la diversificazione dei settori operativi, con un’incidenza sempre maggiore del comparto automotive. Stefano Pisoni ha dichiarato: «Questo traguardo conferma il nostro impegno a mantenere standard elevati di qualità e competitività, indispensabili per il successo nel mercato globale».
Con circa 200 collaboratori tra dipendenti diretti e indotto, TR Italy vanta una produzione annua di 2,5 miliardi di pezzi, con il 66% realizzato nello stabilimento di Fossato di Vico. Il legame con il territorio dell’Eugubino-Gualdese resta saldo, mentre l’azienda si proietta con decisione verso i mercati internazionali grazie a un’attenzione costante alla progettazione e all’innovazione di prodotto.
Il modello TR Italy come riferimento per il welfare aziendale
L’iniziativa di TR Italy rappresenta un esempio concreto di come un’azienda possa integrare crescita economica, responsabilità sociale e rispetto per l’ambiente. Il bonus da 1.700 euro è molto più di un semplice premio alla produttività: si configura come un modello virtuoso per altre realtà industriali italiane, soprattutto quelle del settore manifatturiero che devono affrontare le sfide di un mercato globale sempre più competitivo.
In un momento in cui il tema del welfare aziendale assume un ruolo centrale nel dibattito pubblico e nelle politiche di gestione delle risorse umane, la scelta di TR Italy dimostra come investire nelle persone e nel territorio possa tradursi in benefici tangibili per tutti gli attori coinvolti – dai lavoratori alle famiglie, fino all’intera comunità locale.