Mantenere un monitoraggio costante dei movimenti sul conto è un’abitudine preziosa per individuare tempestivamente eventuali anomalie.
Nel panorama attuale delle operazioni bancarie quotidiane, prelevare al Bancomat rimane una delle azioni più frequenti ma non per questo prive di rischi.
Con l’evoluzione delle tecnologie e l’aumento delle truffe digitali, è fondamentale conoscere e applicare una serie di accorgimenti prima di inserire la carta nel dispositivo, per tutelare i propri risparmi e garantire la sicurezza della transazione.
Sicurezza e preparazione: i passi preliminari
Il primo gesto da compiere prima di avvicinarsi all’ATM è verificare di avere con sé la propria carta di debito o Bancomat. Spesso, dimenticare la carta può causare perdite di tempo e disagi, soprattutto in situazioni di fretta.
Una volta raggiunto lo sportello automatico, è essenziale osservare attentamente l’area circostante: si consiglia di utilizzare solo ATM collocati in luoghi ben illuminati e frequentati, evitando quelli isolati o nascosti, per minimizzare il rischio di furti o tentativi di skimming, una truffa sempre più diffusa che consiste nel clonare i dati della carta.
Inoltre, è importante accertarsi della compatibilità della carta con il Bancomat scelto, specie quando si è all’estero o in città diverse dalla propria. Le carte dei circuiti più diffusi, come Visa e Mastercard, sono generalmente accettate, ma in alcune aree meno servite o rurali potrebbero sorgere problemi.

Per questo, l’uso di app o siti dedicati per localizzare sportelli compatibili è una prassi consigliata prima di mettersi in viaggio.
Controllo del saldo e gestione delle commissioni
Prima di effettuare il prelievo, è buona norma verificare il saldo disponibile sul proprio conto. Molti sportelli consentono di visualizzare il saldo direttamente sul display, ma è possibile anche utilizzare servizi di mobile banking o internet banking da smartphone.
È importante ricordare che il saldo mostrato potrebbe non riflettere transazioni non ancora contabilizzate, quindi bisogna sempre considerare una certa cautela.
Un altro aspetto cruciale da considerare riguarda le commissioni applicate al prelievo. Alcuni ATM, soprattutto quelli di banche diverse dalla propria, possono addebitare una tariffa per il servizio. Conoscere in anticipo queste spese evita spiacevoli sorprese sull’estratto conto e consente di pianificare al meglio le operazioni di prelievo.
Effettuare il prelievo in sicurezza: consigli pratici
Dopo essersi assicurati di tutte le condizioni necessarie, è il momento di inserire la carta nel Bancomat. È fondamentale seguire con attenzione le indicazioni sullo schermo, digitando il PIN in modo discreto, preferibilmente coprendo la tastiera con una mano per impedire che estranei possano osservare il codice. Una volta selezionata la cifra da prelevare e confermata l’operazione, l’ATM erogherà il denaro richiesto.
Un errore frequente, ma da evitare assolutamente, è quello di allontanarsi senza ritirare sia la carta sia il contante. Alcuni sportelli trattengono la carta in caso di errato inserimento del PIN o tentativi ripetuti, mentre dimenticare il denaro può comportare la perdita del denaro stesso.
In caso di problemi – per esempio, se il Bancomat non eroga contanti ma la transazione risulta addebitata – è fondamentale contattare immediatamente il servizio clienti della propria banca. Annotare ora, luogo e importo del prelievo facilita la risoluzione della controversia e l’eventuale rimborso.