L’erogazione di questo bonus rappresenta un aiuto concreto, che si inserisce nel più ampio quadro di misure di sostegno.
Con l’avvicinarsi del mese di dicembre, molti pensionati italiani potranno beneficiare di un incremento significativo nell’importo della loro pensione grazie al bonus di 154,94 euro previsto dalla normativa vigente.
Questa maggiorazione, riconosciuta a determinate categorie di pensionati, rappresenta un sostegno economico importante, soprattutto in un contesto di crescente attenzione al potere d’acquisto delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il bonus di 154,94 euro: chi può beneficiarne e come richiederlo
Il bonus pensioni di dicembre è stato istituito dalla Legge n. 388 del 23 dicembre 2000, conosciuta come Legge di Stabilità 2001, e viene erogato annualmente nel mese di dicembre insieme alla tredicesima mensilità. Si tratta di un importo aggiuntivo di 154,94 euro che non è soggetto a tassazione IRPEF, quindi viene corrisposto al netto delle imposte.
Possono accedere a questo bonus esclusivamente i pensionati con assegni pari o inferiori al trattamento minimo annuo, fissato a 6.824,07 euro, incrementato del valore del bonus stesso. Questo significa che il beneficio è destinato a chi percepisce pensioni di importo contenuto, in linea con la finalità di supportare chi ha redditi più bassi.
Per i pensionati che hanno un assegno superiore al trattamento minimo, la maggiorazione è ridotta e calcolata in base alla differenza tra il trattamento minimo maggiorato e l’importo della pensione.

A titolo esemplificativo, chi riceve una pensione mensile di 650 euro potrà ottenere un bonus di 108,34 euro, portando così l’importo complessivo a 758,34 euro.
Requisiti reddituali e categorie escluse
Oltre al limite sull’importo della pensione, per ottenere il bonus di 154,94 euro è necessario rispettare anche precisi criteri reddituali. I pensionati non coniugati devono avere un reddito annuo non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo, mentre per i coniugati o uniti civilmente il limite è fissato a 3 volte lo stesso trattamento minimo.
È importante sottolineare che il bonus si applica a tutte le prestazioni previdenziali erogate dall’INPS, fatta eccezione per alcune categorie di trattamenti assistenziali.
Restano infatti esclusi dall’erogazione del bonus i titolari di assegno sociale, pensione di invalidità civile, pensione sociale, e altri trattamenti specifici come rendite facoltative d’inabilità o di vecchiaia, pensione casalinghe, assegni di esodo e isopensioni.
Come presentare la domanda all’INPS
L’INPS ha reso disponibile una procedura digitale per la presentazione della domanda di accesso al bonus, consultabile direttamente sul suo portale ufficiale. Per poter usufruire del bonus già nella pensione di dicembre, è fondamentale che l’istanza venga presentata tempestivamente, accompagnata dalla verifica dei requisiti di reddito e dell’importo della pensione.
Alla luce delle attuali disposizioni, si consiglia ai pensionati interessati di procedere con la domanda di ricostituzione della pensione, al fine di permettere all’INPS di effettuare i calcoli necessari per il riconoscimento della maggiorazione.