Il bonus psicologico rappresenta quindi non solo un aiuto economico, ma un vero e proprio investimento sul futuro dei cittadini e del Paese.
Dal 15 settembre e per un periodo limitato di due mesi, tutti i cittadini italiani potranno richiedere un bonus psicologico molto atteso, concepito per sostenere concretamente chi affronta difficoltà legate alla salute mentale ma non dispone delle risorse economiche necessarie per intraprendere un percorso terapeutico.
In un contesto socio-economico segnato da continue sfide e incertezze, la tutela del benessere psichico si conferma un aspetto imprescindibile della salute pubblica. Per questo motivo, il governo ha introdotto un incentivo dedicato a chi si trova in condizioni di disagio psicologico e necessita di un supporto professionale.
Il bonus psicologico: un sostegno concreto dal 15 settembre al 14 novembre 2025
Il bonus psicologico sarà accessibile dal 15 settembre fino al 14 novembre 2025, offrendo due mesi per presentare domanda.
L’iniziativa si rivolge a coloro che, in presenza di un ISEE non superiore a 50.000 euro, vogliono iniziare un percorso di psicoterapia ma incontrano ostacoli economici. La domanda potrà essere inoltrata esclusivamente con modalità telematica attraverso il portale ufficiale dell’INPS, nella sezione dedicata al “Contributo sessioni psicoterapia”.
Un passo avanti nella tutela della salute mentale
La salute mentale, troppo spesso trascurata o stigmatizzata, rappresenta oggi un diritto fondamentale da tutelare con strumenti adeguati. Problemi come ansia, depressione e stress non solo compromettono la qualità della vita personale e familiare, ma hanno anche un impatto negativo sul lavoro e sulla coesione sociale.
Il bonus psicologico si inserisce in questo scenario come un segnale forte delle istituzioni, volte a riconoscere e supportare una dimensione di benessere che è alla base della qualità della vita e della produttività collettiva.

Offrendo un sostegno economico concreto per accedere a sedute di psicoterapia, il bonus contribuisce a superare barriere che spesso impediscono a chi è in difficoltà di rivolgersi a uno specialista.
Ciò non solo favorisce la guarigione individuale ma promuove anche una maggiore consapevolezza sociale sull’importanza del prendersi cura della mente, paragonabile all’attenzione riservata alla salute fisica.
Modalità di accesso e importanza del sostegno psicologico
Per ottenere il bonus, è indispensabile presentare un’attestazione ISEE valida e rispettare la scadenza del 14 novembre 2025. Il sistema digitale predisposto dall’INPS consente una gestione snella e trasparente delle domande, facilitando l’accesso ai cittadini e riducendo i tempi di attesa.
L’intervento mira a rendere la psicoterapia più accessibile, in particolare per fasce di popolazione che spesso rinunciano a questo tipo di cura per motivi economici.
Questa misura legislativa si inserisce in una più ampia strategia di politiche sociali che vedono il benessere psicologico come parte integrante della salute pubblica. L’obiettivo è costruire una società più resiliente, capace di riconoscere e affrontare le sfide psicologiche con strumenti adeguati e senza pregiudizi.