Una novità inaspettata per molte famiglie italiane, che potrebbero ritrovarsi con metà anno di affitto pagato.
C’è un momento nella vita in cui il desiderio di indipendenza bussa con forza alla porta e la voglia di vivere da soli si fa forte. Non importa se la città è cara e lontana da casa, se gli stipendi arrancano o se le bollette fanno paura, si deve andare avanti.
Ma quando l’affitto di un semplice monolocale rischia di divorare più di metà stipendio, anche un sogno così sincero e comune può sembrare irraggiungibile. Ma esiste una possibilità per mettersi al sicuro, per tenere stretto il noi il nostro monolocale, grazie ad un’iniziativa economica dedicata proprio agli affitti.
Fino a 6 mesi di affitto pagato
A Milano, dove i canoni di locazione sono i più alti d’Italia, i giovani lavoratori fanno fatica a trovare un equilibrio tra autonomia e sostenibilità economica. Per rispondere a questa emergenza silenziosa, il Comune ha messo in campo un aiuto concreto: un contributo economico una tantum fino a 2.400 euro.
Il bonus è destinato esclusivamente ai giovani sotto i 35 anni di età che abitano e lavorano nella zona della città di Milano. Sarà infatti necessario avere almeno un contratto di lavoro attivo dal 1° settembre 2023, anche questo svolto in una sede legale situata a Milano.

Un altro requisito molto importante è la residenza continuativa da almeno sei mesi nello stesso appartamento per il quale si richiede il beneficio. Il contratto d’affitto deve essere regolarmente registrato, con una durata minima di 12 mesi ed è richiesto il possesso di cittadinanza o permesso di soggiorno.
Per ottenere il contributo, è necessario avere un ISEE non superiore a 26.000 euro, non essere proprietari di altri immobili adeguati in Lombardia. Allo stesso modo, per quello che riguarda il campo penale, bisogna non aver mai occupato abusivamente un’abitazione negli ultimi cinque anni.
L’importo, fino a 2.400 euro, copre una parte consistente dell’affitto ma non include spese accessorie come le utenze, le spese condominiali o eventuali altri oneri. Non è previsto accredito diretto al beneficiario, la somma sarà trasferita direttamente al proprietario dell’immobile, in modo da alleggerire garantire il corretto utilizzo dei fondi.
La domanda si presenta online in pochi minuti, basta accedere al sito ufficiale di Milano Abitare tramite SPID, CIE o CNS e registrarsi. Dopo aver inserito le proprie credenziali, si potrà compilare il modulo dedicato, allegando la documentazione necessaria, come contratto di affitto, l’ISEE e prova di residenza.