Questa iniziativa si inserisce in un progetto più ampio promosso dal Comune di Bondeno, finalizzato a incentivare l’istruzione.
In vista dell’imminente avvio dell’anno scolastico, il Comune di Bondeno ha annunciato una novità importante per le famiglie con studenti iscritti per la prima volta alle scuole del territorio: il Bonus scuola da 300 euro.
Questa iniziativa, pensata per il 2025, si propone di alleggerire il peso delle spese scolastiche e, al contempo, di valorizzare il commercio locale, offrendo un supporto diretto e concreto alle famiglie.
Bonus scuola a Bondeno: importi e categorie interessate
L’Amministrazione comunale ha stabilito un contributo economico differenziato in base all’ordine scolastico degli studenti:
- 30 euro per i nuovi iscritti alle scuole primarie di Bondeno e Scortichino;
- 150 euro per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado;
- 300 euro per i nuovi iscritti alle scuole superiori, come il Liceo Scientifico e l’IPSSC.
Il bonus è riservato esclusivamente agli studenti che si iscrivono per la prima volta al primo anno di una scuola del Comune, senza alcun vincolo di residenza né obbligo di presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
L’unica condizione imposta è che gli acquisti di materiale scolastico siano effettuati presso le attività commerciali presenti sul territorio comunale, favorendo così il commercio locale.
Modalità di accesso e utilizzo del contributo
Per usufruire del Bonus scuola 2025 a Bondeno, le famiglie devono rispettare alcune semplici indicazioni:

- Effettuare gli acquisti necessari in uno o più negozi locali;
- Conservare con attenzione gli scontrini fiscali, che rappresentano la prova di spesa;
- Compilare i moduli disponibili sul sito ufficiale del Comune di Bondeno;
- Presentare tutta la documentazione all’Ufficio Scuola entro e non oltre le ore 13.00 di venerdì 31 ottobre 2025.
Il contributo sarà erogato entro la fine dell’anno solare, assicurando così un sostegno tempestivo alle famiglie per affrontare le spese scolastiche.
Finalità e ambiti di utilizzo del bonus
Il sindaco Simone Saletti e l’assessore alla Scuola Francesca Aria Poltronieri hanno sottolineato come il bonus rappresenti un aiuto concreto per le famiglie e un sostegno per le attività commerciali di vicinato, contribuendo a rafforzare il tessuto economico e sociale del Comune.
“Questa misura – spiegano – ha una duplice funzione: alleviare i costi legati all’istruzione e valorizzare un sistema scolastico locale che si distingue per la qualità dei servizi offerti”.
Per quanto riguarda l’utilizzo del contributo, il bonus destinato alla scuola primaria è principalmente rivolto all’acquisto di materiale di cancelleria, poiché i libri di testo sono già forniti gratuitamente. Per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, invece, il bonus mira a sostenere le famiglie nell’acquisto dei libri di testo, spesso particolarmente onerosi soprattutto nel primo anno di corso.