Ferragosto da sogno per i pensionati, soldi extra in arrivo: ecco quanto

Una buona notizia per molti pensionati italiani arriva con un aumento sul cedolino della pensione di agosto.

Questo incremento, che si traduce in una maggiore disponibilità economica per chi percepisce un trattamento pensionistico, è frutto di un intervento strutturale volto a ridurre la pressione fiscale tramite il cosiddetto taglio del cuneo fiscale.

L’incremento di circa 80 euro nei pagamenti di agosto rappresenta una delle novità più significative introdotte dalla manovra economica approvata a fine 2024. In particolare, il provvedimento mira a diminuire il carico fiscale e contributivo che grava su lavoratori e pensionati, con particolare attenzione ai redditi medio-bassi e al settore pubblico. Il taglio del cuneo fiscale agisce alleggerendo il peso delle imposte dirette e dei contributi previdenziali, consentendo così un aumento netto dell’importo percepito mensilmente.

Il bonus fiscale è stato applicato automaticamente dall’INPS nel cedolino di agosto, senza necessità di presentare alcuna domanda. Ciò significa che i pensionati interessati troveranno direttamente accreditata questa maggiorazione nella propria busta paga previdenziale.

Chi usufruisce del bonus e come verificarlo

Il beneficio è destinato principalmente a:

  • pensionati del settore pubblico;
  • lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi;
  • soggetti che rientrano nei parametri stabiliti dalla normativa sul taglio del cuneo fiscale.

L’entità dell’aumento varia in base alla situazione reddituale individuale, ma per la maggior parte dei titolari di pensione il credito aggiuntivo si attesta attorno ai 80 euro netti mensili. Questa misura è stata pensata per supportare in modo concreto le fasce più vulnerabili, migliorando il potere d’acquisto e la capacità di spesa delle famiglie.

I pensionati che ricevono il cedolino in formato cartaceo potranno notare facilmente l’incremento direttamente sull’estratto conto mensile. Per chi utilizza i canali digitali, è sufficiente accedere all’area personale sul portale INPS o tramite l’app ufficiale INPS Mobile, disponibile per dispositivi mobili, per verificare il nuovo saldo e le voci che compongono il cedolino.

Si raccomanda di controllare con attenzione il dettaglio delle voci fiscali e previdenziali contenute nel cedolino per assicurarsi che l’aumento sia stato correttamente accreditato e per comprendere nel dettaglio le componenti che influenzano il calcolo mensile della pensione.

La manovra di bilancio approvata il 30 dicembre 2024 ha confermato e reso strutturale il taglio del cuneo fiscale, estendendo i benefici anche ai redditi fino a 40.000 euro. Per i redditi fino a 20.000 euro, il taglio resta di natura contributiva, mentre per la fascia tra 20.000 e 40.000 euro diventa fiscale con una detrazione fissa di 1.000 euro, che decresce progressivamente oltre i 32.000 euro fino a zero a 40.000 euro.

Parallelamente, è stata mantenuta la revisione delle aliquote IRPEF a tre scaglioni, con un’aliquota del 23% fino a 28.000 euro lordi, estendendo così il beneficio fiscale a un maggior numero di contribuenti. Queste misure, nel complesso, determinano un impatto finanziario di circa 18 miliardi di euro annui, a favore di lavoratori dipendenti e pensionati.

Non solo pensioni: la Legge di Bilancio 2025 prevede anche altri interventi a sostegno delle famiglie, come il bonus bebè da 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato, incentivi per la natalità, potenziamento dei congedi parentali e bonus asilo nido, con l’obiettivo di migliorare il welfare familiare e supportare le spese quotidiane.

Sul fronte previdenziale, sono stati confermati i canali di uscita anticipata come Quota 103, Ape sociale e Opzione donna, e introdotta la possibilità di anticipare la pensione a 64 anni tramite il cumulo della previdenza obbligatoria con quella complementare. Inoltre, è previsto un aumento del 2,2% per le pensioni al trattamento minimo nel 2025, con una ulteriore crescita dell’1,3% nel 2026, a tutela del potere d’acquisto dei pensionati più fragili.

Come accedere e consultare il cedolino pensione INPS

L’INPS mette a disposizione dei pensionati un servizio digitale completo per la consultazione del cedolino pensione. Attraverso il sito ufficiale o l’app INPS Mobile, gli utenti possono verificare l’importo della pensione, confrontare i cedolini degli ultimi mesi, accedere al modello Obis/M e monitorare comunicazioni o variazioni riguardanti il proprio trattamento previdenziale.

L’applicazione è stata recentemente aggiornata con una nuova interfaccia grafica e funzionalità migliorate, come la possibilità di autenticarsi con SPID, creare liste di servizi preferiti e accedere a notizie e canali social dell’Istituto. Tutto ciò rende più semplice e immediato l’accesso a informazioni fondamentali per la gestione della propria pensione.

Per accedere ai servizi con autenticazione è necessario utilizzare il PIN INPS, SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). È quindi fortemente consigliato ai pensionati di utilizzare questi strumenti per controllare regolarmente il proprio cedolino e restare aggiornati sulle eventuali modifiche o novità previdenziali.

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