Busta paga, pochi giorni al nuovo Bonus e potresti cambiare la tua vita: ecco come funziona l’aumento che potrai chiedere da Settembre
Molo spesso i nostri utenti sono sempre curiosi di scoprire le novità che riguardano il nuovo Bonus che sarà presente a settembre e per il quale potresti avere l’aumento: andiamo a vedere insieme tutti i dettagli e le curiosità che possono fare la differenza.
Il Governo Meloni, soprattutto in questo periodo molto critico è stato sempre al lavoro per cercare delle soluzioni che fossero tali ed essenziali per quanto concerne il nuovo aumento in Busta paga e il motivo per far si che le cose funzionassero sempre per il verso giusto.
Nonostante tutto, lo stesso Governo ha voluto lavorare anche su un metodo per migliorare il bonus Maroni e gratificare chi continua a lavorare pur avendo diritto alla pensione anticipata. Questi lavoratori, quindi, sono una risorsa preziosa per il Paese, soprattutto considerando le criticità del sistema pensionistico.
Andiamo a vedere negli anni come sono cambiare le cose e quali saranno le novità che ti aspettano per la busta paga di Settembre.
Busta paga, tutte le novità previste a Settembre
Il Bonus di cui stiamo per parlare è davvero interessante proprio perché sarà infatti riconosciuto ai lavoratori che maturano i requisiti per Quota 103 oppure per la pensione anticipata ordinaria entro il 31 dicembre 2025 che scelgono di continuare a lavorare.

Il nuovo Bonus Giorgetti spetta ai lavoratori che maturano i requisiti per la pensione anticipata ma continuano a lavorare, ovviamente solo se ne fanno richiesta. Ottenere il Bonus, infatti, sarebbe poco conveniente, poiché si basa sullo sgravio contributivo.
Questo, infatti, farebbe riferimento alla sola quota del lavoratore viene quindi riconosciuto al dipendente direttamente in busta paga e sarà esentasse, come chiarito dalla circolare n. 102/2025 dell’Inps.
I lavoratori, infatti, devono rispettare dei requisiti specifici come:
- non avere l’età per la pensione
- non percepire pensione diretta, fatta eccezione per il solo assegno d’invalidità
- essere iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria, a forme esclusive o sostitutive.
La domanda, però, deve essere presentata all’Inps prima di aver maturato i requisiti. . Per le prime mensilità i tempi di lavorazione si allungano nel settore pubblico, mentre quelli pubblici devono attendere almeno fino a novembre.
La percentuale è del 9,19% del lordo per gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti e l’importo ai fini fiscali viene comunque riconosciuto.