Assegno Unico 2025: ecco quando arriveranno i pagamenti nel secondo semestre, date ufficiali appena pubblicate dall’INPS.
Per molte famiglie italiane l’Assegno Unico Universale rappresenta ormai una parte stabile del bilancio mensile, un sostegno concreto che aiuta a gestire le spese legate ai figli.
Proprio per questo, sapere con precisione quando arriveranno i pagamenti è fondamentale. L’attesa per il nuovo calendario era tanta e adesso, finalmente, l’INPS ha comunicato le date ufficiali di erogazione relative al secondo semestre del 2025.
Assegno Unico: ecco il caledario dei prossimi mesi
Un’informazione preziosa, che chiarisce ogni dubbio per chi già percepisce la misura e non ha registrato cambiamenti né nella composizione del nucleo familiare né nella propria situazione economica.
Infatti, il calendario si applica solo ai beneficiari già in possesso della prestazione, senza variazioni. Chi ha modifiche in corso dovrà invece attendere una valutazione personalizzata da parte dell’ente. Detto questo, l’INPS ha stabilito un programma ben definito, con due giorni utili al mese per l’accredito, così da coprire l’intera platea degli aventi diritto. Si tratta di un’organizzazione ormai collaudata, che consente all’Istituto di rispettare tempistiche precise, evitando ritardi e garantendo maggiore trasparenza.

I mesi coinvolti vanno da luglio a dicembre, e ognuno ha due date fissate per il pagamento. Per quanto riguarda luglio, l’accredito è previsto per lunedì 21 e martedì 22. In agosto, le somme arriveranno mercoledì 20 e giovedì 21.
A settembre si torna in coda al mese, con pagamenti previsti per lunedì 22 e martedì 23. Ottobre vedrà i bonifici partire tra lunedì 20 e martedì 21. Novembre sarà coperto da giovedì 20 e venerdì 21, mentre a dicembre i pagamenti saranno anticipati leggermente, con date fissate per mercoledì 17 e venerdì 19.
Senza ombra di dubbio, questo calendario rappresenta una certezza importante per tutte le famiglie che contano sull’Assegno Unico per coprire spese quotidiane o imprevisti.
Però è sempre bene ricordare che le date possono subire modifiche solo in presenza di variazioni nei dati dichiarati o nel caso di controlli aggiuntivi da parte dell’INPS. Per questo motivo, chi ha aggiornato il proprio ISEE o segnalato cambiamenti nella situazione familiare deve attendere una comunicazione personalizzata.
In un periodo in cui ogni forma di supporto conta, sapere con esattezza quando arriva l’Assegno Unico fa la differenza. E il nuovo calendario ufficiale, appena pubblicato, serve proprio a questo: dare stabilità e ordine a una misura che ormai è entrata nella vita quotidiana di milioni di italiani.