Assegno di Inclusione, aumentano le persone che possono richiederla e le somme erogate, tutto quello che devi sapere.
L’Assegno di Inclusione si conferma come uno strumento fondamentale per sostenere le famiglie in difficoltà economica, in particolare quelle con minori a carico e persone in condizioni di vulnerabilità sociale. Nel 2025, il governo ha esteso i requisiti di accesso, permettendo a un maggior numero di nuclei familiari di usufruire del beneficio. Questa estensione si traduce in un incremento significativo dei beneficiari, confermato dai dati più recenti forniti dall’INPS.
Parallelamente, sono stati rivisti gli importi massimi dell’assegno, con aumenti che raggiungono fino al 15% rispetto ai valori precedenti, variabili in base alla composizione del nucleo familiare e all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Per esempio, per una famiglia con tre o più figli minori, l’assegno mensile può superare i 700 euro, un intervento economico sostanziale che mira a garantire un livello minimo di reddito e a favorire la coesione sociale.
Cresce il numero dei beneficiari e gli importi dell’Assegno di Inclusione
Per richiedere l’Assegno di Inclusione, è necessario rispettare specifici requisiti di accesso. Il primo requisito riguarda il valore dell’ISEE, che deve essere inferiore a una soglia stabilita annualmente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Inoltre, la famiglia deve essere residente in Italia e includere almeno un componente minorenne, oppure persone con disabilità o in condizioni di fragilità sociale.
La domanda si presenta esclusivamente online tramite il portale dell’INPS, dove è possibile compilare il modulo dedicato e allegare tutta la documentazione richiesta, tra cui l’attestazione ISEE aggiornata. È importante sottolineare che la domanda può essere inoltrata da uno solo dei componenti del nucleo familiare, che diventerà il referente per la gestione dell’assegno.

L’INPS verifica i requisiti e, in caso di esito positivo, concede l’Assegno di Inclusione con decorrenza dal mese di presentazione della domanda o, in alcune situazioni, anche retroattivamente. Il beneficio viene erogato mensilmente tramite bonifico bancario o carta di pagamento elettronica, con modalità che garantiscono tempestività e sicurezza.
L’aumento dei beneficiari e degli importi dell’Assegno di Inclusione rappresenta una risposta concreta alle esigenze di molte famiglie italiane, soprattutto in un contesto di inflazione e crisi economica globale. Gli esperti evidenziano come questo strumento non solo fornisca un sostegno immediato, ma contribuisca anche a ridurre le disuguaglianze e a favorire una maggiore partecipazione sociale.
Inoltre, l’assegno sostiene l’accesso a servizi essenziali come l’istruzione, la sanità e l’abitazione, facilitando l’inclusione di soggetti vulnerabili e promuovendo la coesione territoriale. Le autorità nazionali stanno valutando ulteriori interventi per rafforzare il sistema di welfare e ampliare le misure di contrasto alla povertà, in linea con gli obiettivi europei di sviluppo sociale e sostenibilità.