Bonus e sconti sulle tasse e serve solo un requisito: chi sono i fortunati

In Italia, chi ha raggiunto una certa età può beneficiare di bonus e numerose agevolazioni economiche e fiscali.

Sebbene non esista un vero e proprio “bonus over 75” formalizzato come misura unica, una serie di sconti, esenzioni e benefici sono disponibili e, se opportunamente combinati, permettono un risparmio significativo per gli anziani. Vediamo quali sono i principali vantaggi e i requisiti per usufruirne.

Tra le agevolazioni più rilevanti per gli over 75 vi è l’esenzione dal Canone Rai, riconosciuta a chi ha un reddito familiare complessivo non superiore a 8.000 euro (considerando anche quello del coniuge) e non convive con altri percettori di reddito, esclusi collaboratori domestici o badanti. Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. La domanda può essere fatta per il secondo semestre dell’anno se il compimento degli anni avviene entro il 30 giugno; in caso contrario, l’esenzione decorre dall’anno successivo.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici, gli over 75 possono usufruire di sconti o gratuità su abbonamenti e titoli di viaggio, anche se le condizioni variano a livello locale. Ad esempio, in Lombardia è previsto uno sconto per gli over 65, mentre nel Lazio gli sconti partono dai 70 anni in presenza di determinati limiti reddituali. Trenitalia offre gratuitamente la Carta Argento agli over 75, facilitando gli spostamenti a costi ridotti o nulli.

Un altro risparmio riguarda i bollettini postali, per i quali è previsto uno sconto di 1 euro sul costo di emissione presentando un documento d’identità presso l’ufficio postale.

Agevolazioni sanitarie: esenzioni ticket e benefici economici

Gli anziani con più di 65 anni possono usufruire di esenzioni dal pagamento del ticket sanitario, inclusi quelli per il pronto soccorso in codice bianco, a condizione che il reddito familiare non superi i 36.151,98 euro annui. Questa esenzione è personale e indipendente dalla tipologia di pensione percepita, anche se esistono codici specifici per pensionati al minimo o percettori di assegno sociale.

L’esenzione viene automaticamente riconosciuta tramite l’incrocio dei dati anagrafici e reddituali, ma in caso di mancato riconoscimento è possibile rivolgersi all’ASL di competenza per richiederla.

Inoltre, gli over 75 rientrano nelle categorie di cittadini fragili individuate da ARERA per il Servizio a Tutele Graduali (STG), che consente di usufruire di uno sconto fino al 25% sulla bolletta dell’energia elettrica. È importante ricordare che la richiesta per aderire a questo sistema doveva essere presentata entro il 30 giugno 2025, con permanenza fino al 31 marzo 2027, prima del passaggio al mercato libero.

Per quanto concerne le imposte locali, alcuni Comuni offrono sconti sulla Tari (tassa rifiuti) per la popolazione anziana a basso reddito, ma si tratta di agevolazioni non uniformi a livello nazionale. È quindi consigliabile informarsi presso l’Ufficio Tributi del proprio Comune per verificare le condizioni specifiche.

Dal punto di vista economico, oltre ai benefici fiscali, esistono prestazioni sociali dedicate agli anziani: l’assegno sociale è erogato a partire dai 67 anni, mentre la carta acquisti è riconosciuta agli over 65 con soglie ISEE particolari. Per i cittadini con più di 80 anni, titolari di indennità di accompagnamento e con ISEE fino a 6.000 euro, è attiva la prestazione universale per anziani, un contributo mensile di 850 euro, parte del quale deve essere destinata all’assistenza domiciliare.

Tra le altre misure, si segnalano le offerte telefoniche dedicate agli anziani, con tariffe agevolate sia per la rete fissa sia per la telefonia mobile. Operatori come TIM propongono pacchetti con minuti illimitati, dati modulabili e assistenza semplificata, favorendo così l’inclusione sociale e la comunicazione.

Per i cittadini italiani over 75 residenti all’estero, ad esempio a Parigi, il Consolato Generale ha attivato uno sportello telefonico dedicato per fornire assistenza ai meno avvezzi agli strumenti digitali, attivo due volte a settimana.

Infine, è fondamentale segnalare che, nonostante le numerose opportunità di risparmio, alcune agevolazioni non sono riconosciute automaticamente: è quindi consigliabile presentare le domande e le autocertificazioni richieste per evitare di perdere i benefici. Tra i documenti più importanti vi sono la dichiarazione sostitutiva per l’esenzione dal Canone Rai e l’autocertificazione per le esenzioni sanitarie.

A livello nazionale si consiglia di rivolgersi ai CAF, ai patronati o direttamente agli uffici comunali per ricevere informazioni aggiornate e assistenza nella compilazione delle domande.

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