Bonus pavimenti, ecco come vuoi cambiare volto alla casa: ecco come richiederlo subito, tutti i dettagli e le curiosità
Nel contesto delle agevolazioni fiscali previste per la ristrutturazione e il miglioramento abitativo, il Bonus Pavimenti rappresenta una opportunità concreta per chi desidera rinnovare i rivestimenti interni della propria casa. Questa misura, confermata e aggiornata anche per l’anno in corso, consente di beneficiare di una detrazione fiscale significativa sulle spese sostenute per la sostituzione o il rifacimento dei pavimenti, con un occhio attento all’efficienza energetica e alla qualità degli interventi.
Il Bonus Pavimenti è un incentivo fiscale che permette di detrarre una parte delle spese sostenute per la realizzazione o sostituzione del rivestimento del pavimento interno, compresi materiali come parquet, piastrelle e altri tipi di finiture. Questa agevolazione è disponibile per i proprietari, ma anche per gli usufruttuari, titolari di diritti reali di godimento o locatari dell’immobile.
Le ultime disposizioni normative hanno esteso la possibilità di accesso al bonus anche ai soggetti che effettuano interventi su immobili di diversa natura, siano essi abitazioni principali o seconde case, purché utilizzate a scopo abitativo. È importante sottolineare che l’intervento deve riguardare l’interno dell’edificio e non le aree esterne o i balconi.
Come richiedere il Bonus Pavimenti: iter e documentazione necessaria
Per poter usufruire del Bonus Pavimenti, è fondamentale seguire un iter preciso che prevede la presentazione della documentazione corretta e il rispetto delle modalità di pagamento tracciabile, come previsto dalla normativa anti-frode fiscale. Le spese devono essere infatti sostenute tramite bonifico parlante o altre forme di pagamento tracciabili, in modo da garantire la trasparenza e la tracciabilità dell’operazione.

Tra i documenti richiesti, oltre alla fattura dettagliata dei lavori e dei materiali acquistati, è necessario conservare la ricevuta del bonifico e una dichiarazione che attesti la conformità degli interventi alle normative vigenti in materia edilizia e di sicurezza. Inoltre, per chi intende integrare il Bonus Pavimenti con altre agevolazioni, come il Superbonus 110%, è consigliabile consultare un tecnico specializzato per valutare la compatibilità e la corretta applicazione degli incentivi.
Nel 2025, il Governo ha confermato la validità del Bonus Pavimenti inserendolo tra le misure di sostegno per la riqualificazione degli edifici residenziali, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica. Le nuove direttive prevedono che gli interventi di sostituzione pavimenti siano eseguiti con materiali che rispettino determinati standard ecologici, favorendo l’utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale.
Gli esperti del settore suggeriscono di monitorare costantemente le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico, in quanto potrebbero essere introdotte ulteriori novità o modifiche alle percentuali di detrazione e ai limiti di spesa. Nel frattempo, i contribuenti interessati sono invitati a pianificare gli interventi e a rivolgersi a professionisti qualificati per non perdere l’opportunità di usufruire del bonus in modo corretto e vantaggioso.