Fino a 500 euro di spesa gratis, arriva la speciale Carta: a chi spetta

La Carta Dedicata a te si conferma quindi un importante strumento di supporto per le famiglie in difficoltà economica.

Con l’aumento delle difficoltà economiche e l’insicurezza alimentare che colpisce oltre 3 milioni di italiani, lo Stato continua a sostenere le famiglie in difficoltà attraverso misure specifiche.

Tra queste, la Carta Dedicata a te, conosciuta anche come Bonus Spesa 2025, rappresenta un aiuto concreto per chi ha un reddito basso e necessita di supporto per l’acquisto di beni di prima necessità.

Che cos’è la Carta Dedicata a te e a chi spetta

La Carta Dedicata a te è una carta prepagata finanziata dallo Stato e distribuita da Poste Italiane. Introdotta come misura sperimentale nel 2023, è stata confermata e rifinanziata anche nella legge di Bilancio 2025 con un budget di 500 milioni di euro. Questa carta prevede un contributo una tantum di 500 euro destinato alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.

Possono beneficiare del bonus solo i nuclei familiari composti da almeno tre persone, residenti in Italia e che non percepiscono altri sostegni economici come Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, NASpI, DIS-COLL, indennità di mobilità, Cassa Integrazione o altri aiuti analoghi a livello comunale o regionale.

I beneficiari vengono individuati automaticamente dall’INPS, che elabora la lista basata sui requisiti e la trasmette ai Comuni. Saranno poi gli enti locali a verificare i dati e a procedere alla distribuzione delle carte, assegnando il contributo in base al budget disponibile.

Come funziona la richiesta e l’utilizzo del Bonus Spesa 2025

La richiesta della Carta Dedicata a te non è diretta: non è possibile fare domanda autonoma, ma è il Comune di residenza che contatta i beneficiari. Una volta confermato il diritto, la carta elettronica Postepay può essere ritirata presso gli uffici postali.

Cosa copre il Bonus – impresamia.com

Il contributo erogato serve esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e altri prodotti essenziali.

Sono inclusi alimenti freschi come carni di vario tipo, pesce, latte e derivati, uova, oli, pane, pasta, cereali, legumi, frutta e verdura, prodotti per l’infanzia, miele, zucchero, cioccolato, caffè e tè. Inoltre, il bonus può essere utilizzato per comprare titoli di trasporto pubblico e carburante. È però vietato l’acquisto di bevande alcoliche.

I negozi convenzionati con il sistema possono offrire anche uno sconto del 15%, aumentando così il valore effettivo della spesa effettuata con la carta.

Tempistiche e novità per il 2025

Il calendario di distribuzione per il 2025 non è ancora stato ufficialmente definito, ma si prevede un iter simile a quello dello scorso anno, con decreto attuativo previsto nei prossimi mesi e consegna delle carte entro la fine dell’anno. Nel 2024, infatti, le carte erano state distribuite a settembre, dopo il decreto di giugno, raggiungendo oltre 1,3 milioni di famiglie.

I Comuni, in base alle caratteristiche demografiche e sociali dei loro territori, potranno definire con precisione i criteri di selezione e gestione della misura, nel rispetto delle indicazioni ministeriali e delle istruzioni INPS.

Intanto, per chi desidera approfondire la materia, sono disponibili risorse aggiornate sulle modalità di accesso, requisiti e utilizzo della carta, oltre a guide pratiche sull’ISEE e altre agevolazioni sociali per il 2025.

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