Un regalo dall’INPS il 20 ottobre: assegno sul conto per migliaia di famiglie

L’autunno 2025 si conferma quindi un periodo ricco di appuntamenti con l’INPS, che continua a rappresentare un punto di riferimento.

Con l’arrivo dell’autunno, l’INPS si prepara a erogare una serie di assegni e pagamenti destinati a diverse categorie di cittadini, tra cui pensionati, famiglie con figli a carico e lavoratori in cerca di sostegno economico.

Il mese di ottobre si conferma un periodo cruciale per l’accredito di queste prestazioni, che coinvolgono milioni di italiani e richiedono un’attenta programmazione per evitare disguidi.

Date e modalità di pagamento degli assegni INPS

L’INPS ha reso noto che il calendario dei pagamenti non è uniforme e varia in base alla tipologia di prestazione e alla modalità di riscossione scelta dal beneficiario. In particolare, per chi percepisce una pensione su conto bancario o postale, l’accredito avviene il primo giorno bancabile del mese.

Se tale giorno coincide con una festività, il pagamento viene posticipato al primo giorno lavorativo successivo. Questa regola si applica anche agli assegni sociali e ad altre prestazioni pensionistiche erogate dall’Istituto.

Per i pensionati che ritirano la pensione in contanti presso gli uffici postali, invece, il pagamento segue un calendario scaglionato in base alla lettera iniziale del cognome. Tale sistema, adottato per evitare assembramenti e garantire la sicurezza degli utenti, è consultabile direttamente presso gli uffici postali o sul sito ufficiale di Poste Italiane.

L’arrivo dell’Assegno Unico e Universale

Tra le novità più attese del mese di ottobre 2025 c’è l’erogazione dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico. Secondo quanto riportato da fonti aggiornate, tra cui il portale traderlink.it, i pagamenti si articolano in due tranche distinte. La prima riguarda i beneficiari già in possesso dell’assegno e prevede l’accredito delle seconde rate tra il 20 e il 21 ottobre.

Quando è previsto l’accredito – impresamia.com

La seconda tranche si rivolge ai nuovi richiedenti o a coloro che hanno comunicato variazioni reddituali o familiari. In questo caso, l’accredito è previsto entro il 27 ottobre, con possibili piccoli slittamenti dovuti a verifiche amministrative.

L’Assegno Unico rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie italiane, volto a semplificare e unificare le diverse forme di aiuto per i figli a carico.

Altre prestazioni e consigli utili

Oltre alle pensioni e all’Assegno Unico, ottobre vede anche l’erogazione di altre prestazioni come la NASpI (indennità di disoccupazione) e la Dis-Coll (indennità per collaboratori).

Questi pagamenti seguono tempistiche specifiche, generalmente entro la metà del mese, ma è sempre consigliabile verificare personalmente sul proprio fascicolo previdenziale online tramite il portale INPS per avere conferma delle date esatte.

Per evitare disguidi, è fondamentale monitorare periodicamente il proprio conto corrente e consultare le comunicazioni ufficiali dell’INPS. Il rispetto delle scadenze e l’aggiornamento dei dati personali e reddituali sono requisiti essenziali per garantire l’erogazione puntuale degli assegni.

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