Le nuove disposizioni sulla Legge 104 e le agevolazioni fiscali nel 2025. Cosa puoi acquistare e quali sono le detrazioni.
Recenti aggiornamenti normativi, tra cui i decreti legislativi approvati dal Consiglio dei Ministri e in vigore dal 1º gennaio 2025, hanno previsto che l’INPS assuma la gestione del procedimento di valutazione della disabilità attraverso una valutazione bio-psico-sociale. Questo cambiamento rende più strutturato e uniforme l’accertamento dello stato di handicap, facilitando l’accesso alle agevolazioni previste dalla normativa.
La legge, che si rivolge a persone con disabilità fisiche, psichiche o sensoriali riconosciute, contempla diverse facilitazioni, dai permessi lavorativi ai congedi fino a benefici fiscali come la detrazione IRPEF del 19% e l’IVA agevolata al 4% per l’acquisto di beni e servizi specifici.
Acquisto di elettrodomestici: quando è possibile usufruire delle agevolazioni?
L’agevolazione fiscale per l’acquisto di elettrodomestici con Legge 104 è possibile, ma solo a determinate condizioni. La normativa non fornisce una lista rigida dei prodotti acquistabili, ma stabilisce un principio fondamentale: le spese devono riguardare beni o servizi che migliorano concretamente la qualità della vita della persona con disabilità.
Ciò significa che per poter ottenere la detrazione del 19% e l’applicazione dell’IVA ridotta al 4%, deve sussistere un nesso funzionale certificato tra la disabilità e l’elettrodomestico acquistato. Tale collegamento deve risultare chiaramente documentato e riconosciuto nel verbale di invalidità o tramite certificazione medica ufficiale.
Ad esempio, una persona con disabilità uditiva che acquista un elettrodomestico dotato di sistemi visivi o segnali luminosi potrà usufruire delle agevolazioni solo se è dimostrato che tali caratteristiche migliorano la vita quotidiana. Al contrario, l’acquisto di un elettrodomestico standard, come una comune lavatrice, non dà diritto alle agevolazioni se non è legato a una specifica esigenza legata alla disabilità.

È importante sottolineare che per accedere alle agevolazioni, il venditore deve poter verificare la corrispondenza tra la patologia e il beneficio funzionale del bene acquistato. La documentazione attestante il nesso di funzionalità deve essere presentata al momento dell’acquisto.
Inoltre, è bene ricordare che queste agevolazioni non si limitano agli elettrodomestici, ma si estendono anche all’acquisto di sussidi tecnologici e informatici come tablet, computer o dispositivi che facilitano la comunicazione e la gestione della disabilità, sempre con la condizione del nesso funzionale.
I principali beneficiari e le tipologie di disabilità riconosciute
La Legge 104/92, aggiornata al 2025, tutela persone con disabilità di diversa natura: sensoriale (cecità, sordità), motoria, intellettiva o psichica. Le recenti modifiche legislative hanno introdotto una valutazione multidimensionale e hanno sancito che la disabilità è una condizione che si manifesta anche in relazione alle barriere ambientali e sociali, non solo come menomazione individuale.
Il riconoscimento della disabilità grave (articolo 3, comma 3 della legge) dà accesso a permessi lavorativi retribuiti, congedi straordinari e numerose agevolazioni fiscali tra cui:
- Detrazione IRPEF del 19% per spese sanitarie e acquisti di beni funzionali
- IVA agevolata al 4% per apparecchiature e strumenti tecnologici
- Esenzione dal bollo auto per veicoli adattati
- Esenzione della tassa di concessione governativa sulla telefonia mobile
Il sistema di tutela è pensato anche per i caregiver, che assistono persone con disabilità grave, con agevolazioni specifiche.