Scopri strategie settimanali per risparmiare sulla spesa alimentare senza rinunciare a gusto e salute. I consigli
Risparmiare sul cibo mantenendo gusto, salute e porzioni soddisfacenti può sembrare una sfida ardua, soprattutto quando il budget è estremamente limitato. Come fare, dunque, per mangiare spendendo meno di 2 euro al giorno senza rinunciare alla qualità?
Un esperimento di una settimana, condotto seguendo una strategia di spesa oculata e pianificata, offre spunti interessanti. Vediamoli insieme.
Una settimana di pasti economici: la strategia e i menu quotidiani
L’approccio adottato per contenere la spesa è stato semplice ma rigoroso: consumare la stessa colazione ogni giorno per acquistare in grandi quantità e pianificare i pasti principali in anticipo, privilegiando alimenti economici, nutrienti e versatili.

Colazione: ogni mattina porridge con mirtilli surgelati, circa 44 centesimi a porzione, unendo risparmio e apporto nutrizionale. La merenda è stata una banana al giorno (14 centesimi circa), scelta per saziare senza gravare sul budget. Il tè ha accompagnato i momenti di pausa, con bustine economiche ma gradevoli. Ecco il dettaglio delle spese:
Giorno 1 (1,81 euro): pranzo con patata al forno e fagioli al forno in lattina, cena con uova al forno, pomodoro e pane all’aglio. Il consiglio è di approfittare delle offerte su lattine e pane fresco, spesso scontato a fine giornata, da trasformare in gustosi contorni.
Giorno 2 (1,76 euro): il pranzo replica la cena del giorno prima riscaldata, mentre la cena è una pasta al pesto con verdure surgelate. La praticità degli spaghetti a basso costo è stata fondamentale per mantenere il budget sotto controllo.
Giorno 3 (1,86 euro): cena con stufato di salsiccia e fagioli, preparato con ingredienti in scatola e spezie economiche come paprika e peperoncino. L’utilizzo di proteine semplici e verdure di stagione ha garantito un pasto sostanzioso e poco costoso.
Giorno 4 (2,01 euro): minestrone con verdure miste, fagioli e spaghetti spezzati, un piatto ideale per utilizzare gli avanzi e integrare più nutrienti con costi contenuti.
Giorno 5 (1,79 euro): riso al curry semplice, con verdure economiche come carote e broccoli e un cucchiaio di curry in polvere, una spezia versatile e poco costosa che ha dato sapore al piatto.
Giorno 6 (2,03 euro): curry di ceci e cocco con riso, con ceci in scatola come fonte proteica economica e facile da preparare, ideale anche per chi desidera una dieta vegetariana.
Giorno 7 (2,58 euro): colazione più ricca con panino tostato farcito di uova e spinaci; cena con teglia di pollo, verdure e patate, un pasto completo e nutriente ma economico grazie all’uso di ingredienti base e di stagione.
La chiave per mantenere il costo dei pasti sotto la soglia dei 2 euro al giorno è stata una pianificazione rigorosa e l’adozione di alcune semplici abitudini:
- Pianificazione dei pasti: stilare una lista della spesa dettagliata e rispettarla scrupolosamente ha permesso di evitare acquisti impulsivi e sprechi.
- Cottura per più porzioni: cucinare quantità doppie a cena per consumare gli avanzi a pranzo ha ridotto il tempo in cucina e ottimizzato l’utilizzo degli ingredienti.
- Acquisto di alimenti surgelati, secchi e in scatola: questi prodotti sono spesso più economici, durano a lungo e possono essere combinati in molte ricette diverse.
- Sfruttare le offerte e i prodotti scontati: soprattutto pane fresco scontato a fine giornata e lattine in offerta, per fare scorta senza spendere troppo.
Il totale speso per l’intera settimana è stato di circa 26,72 euro, con un avanzo di ingredienti pari a circa 6 euro, portando la spesa media giornaliera a meno di 2 euro a persona.