Adottare queste strategie non solo tutela una risorsa preziosa ma consente anche di contenere le spese domestiche legate all’acqua.
L’aumento delle temperature e le conseguenti ondate di calore estremo stanno mettendo sotto pressione le riserve idriche italiane, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle isole.
La scarsità d’acqua è ormai un problema concreto, tanto che in Puglia si è registrata la perdita di un terzo dei raccolti e gli invasi trattengono soltanto il 40% della loro capacità media. In questo contesto, risparmiare acqua in casa e in giardino diventa una priorità non solo ambientale ma anche economica, con la possibilità di ridurre la bolletta fino al 50%.
Sistemi innovativi per l’irrigazione domestica e da giardino
Tra le soluzioni più efficaci per il risparmio idrico figura l’irrigazione interrata, un sistema che distribuisce l’acqua direttamente alla base delle piante, nelle radici, evitando gli sprechi tipici dell’irrigazione tradizionale.
Questo metodo permette di erogare la quantità esatta di acqua necessaria, riducendo sensibilmente il consumo idrico, e funziona in modo automatico senza alterare l’estetica del giardino poiché gli irrigatori rimangono invisibili.
L’irrigazione interrata si rivela particolarmente vantaggiosa per ampi prati e giardini con piante delicate, mentre per chi dispone di balconi o terrazzi con vasi, la microirrigazione a goccia rappresenta una scelta intelligente: fornisce acqua lentamente e direttamente alle radici, evitando inutili dispersioni e mantenendo il terreno umido senza eccessi.
Riciclo delle acque grigie: un’opportunità per tagliare i consumi
Un altro metodo efficace è il riutilizzo delle acque grigie, ovvero quelle provenienti da lavatrici, docce, lavandini e vasche da bagno, esclusi scarichi di wc e bidet. Queste acque, contenenti principalmente residui di saponi e detersivi, possono essere raccolte e trattate con sistemi dedicati per essere riutilizzate in attività non potabili come l’irrigazione del giardino, il lavaggio dell’auto o lo scarico dei wc.
Il riciclo delle acque grigie può ridurre il consumo di acqua potabile fino al 50%, contribuendo a un importante risparmio idrico e favorendo un modello di economia circolare. Per evitare contaminazioni, è fondamentale l’installazione di reti di tubi separate per le acque nere e quelle grigie.
Consigli pratici per un risparmio idrico quotidiano e tecnologico
Oltre ai sistemi di irrigazione e al riciclo, esistono numerose strategie semplici e a basso costo per limitare gli sprechi in casa.

Il recupero dell’acqua piovana è una soluzione ecologica che consente di raccogliere l’acqua che scorre dai tetti attraverso grondaie e tubazioni, filtrandola e immagazzinandola in appositi serbatoi. Questo sistema può coprire fino al 50% del fabbisogno per usi quali il wc, la lavatrice, l’irrigazione e le pulizie esterne, con un impatto diretto sul taglio della bolletta idrica.
L’installazione di riduttori di flusso su rubinetti e docce permette di diminuire la quantità di acqua erogata fino al 50% senza compromettere la pressione e il comfort d’uso. Questo piccolo investimento consente a una famiglia di quattro persone di risparmiare circa 6.000 litri d’acqua all’anno, traducendosi anche in un risparmio energetico se l’acqua è riscaldata.
Gli elettrodomestici di ultima generazione, come lavatrici e lavastoviglie con classi energetiche elevate, sono progettati per ottimizzare i consumi d’acqua. Una lavatrice da 8 chili può risparmiare fino a 40 litri per ciclo, mentre una lavastoviglie ne riduce il consumo fino a 20 litri.
Infine, il wc a doppio scarico rappresenta un altro strumento efficace per risparmiare acqua, consentendo di scegliere tra un getto ridotto da 3 litri e uno standard da 6 litri, con un impatto significativo considerando che lo scarico del water rappresenta circa il 30% del consumo idrico giornaliero domestico.
La crescente diffusione della domotica offre ulteriori opportunità per il controllo intelligente del consumo idrico: sistemi automatici possono interrompere l’irrigazione in caso di pioggia, chiudere i rubinetti da remoto in presenza di perdite e programmare timer intelligenti per ottimizzare l’uso dell’acqua.