Questa misura rappresenta un’importante novità per i cittadini che usufruiscono dell’Assegno di Inclusione.
Un contributo straordinario di 500 euro sarà erogato a metà agosto ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) che hanno esaurito i 18 mesi di fruizione del beneficio.
Questa misura, contenuta in un emendamento al decreto ILVA attualmente in esame al Senato, mira a sostenere le famiglie in difficoltà durante il periodo di sospensione dell’assegno.
Assegno di Inclusione: stop al beneficio dopo 18 mesi e sospensione mensile
Come previsto dal sistema di accesso all’ADI, dopo un ciclo massimo di 18 mesi di erogazione continua, il beneficio viene interrotto per un mese. Questo meccanismo, simile a quanto accadeva per il Reddito di Cittadinanza, comporta che chi ha raggiunto il limite temporale a giugno non riceverà alcun pagamento a luglio.
Analogamente, i beneficiari che completeranno i 18 mesi a luglio non percepiranno l’assegno ad agosto, e così via per i mesi successivi.
Tuttavia, per attenuare l’impatto economico di questa sospensione, è stato previsto un contributo aggiuntivo una tantum di 500 euro, che verrà erogato non nel mese di sospensione, bensì con il primo pagamento del nuovo ciclo di fruizione dell’Assegno di Inclusione.
Il ruolo dell’emendamento al decreto ILVA e le modalità di erogazione
L’emendamento, presentato per rafforzare le misure di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale nel 2025, stabilisce che:
“In via eccezionale per l’anno 2025, ai nuclei familiari interessati dalla sospensione di un mese del beneficio economico dell’Assegno di Inclusione dopo un periodo di fruizione non superiore a diciotto mesi, è riconosciuto un contributo straordinario aggiuntivo dell’Assegno di Inclusione”.
Questa disposizione, una volta approvata in Consiglio dei Ministri e ratificata dal Parlamento, garantirà un sostegno economico supplementare a chi subisce la sospensione, evitando così un mese senza alcun supporto.
Date e procedure per ricevere i 500 euro extra
Per accedere al bonus straordinario da 500 euro, i beneficiari dovranno presentare una nuova domanda all’INPS per il secondo ciclo di fruizione dell’Assegno di Inclusione. Solo dopo l’approvazione della richiesta e la riattivazione del beneficio, il contributo sarà erogato insieme alla mensilità di avvio del nuovo ciclo, che prevede ulteriori 12 mesi di erogazione.
Chi invierà la domanda entro il 31 luglio riceverà la prima ricarica, comprensiva del contributo straordinario, il 14 agosto 2025 (considerando il 15 agosto come festività). In caso di domanda inoltrata in ritardo, l’importo sarà erogato con la prima ricarica utile successiva.
È importante sottolineare che nel mese di sospensione non sarà effettuato alcun accredito sulla Carta ADI, pertanto i beneficiari non devono attendersi alcuna ricarica ordinaria in quel periodo.